Riccardo Muti.

APPUNTAMENTI Muti commosso di fronte a Cometa

Ha conosciuto alcuni bambini del centro educativo e si è innamorato subito dell'opera costruita dai fratelli Figini. Tanto da organizzare un concerto che, a novembre, raccoglierà fondi per l'associazione
Stefano Regondi

I preparativi sono cominciati, in città si è sparsa la voce e c'è chi è già a caccia dei biglietti... Di cosa stiamo parlando? Di un concerto, a novembre.
E di un celebre direttore d’orchestra, tra i più amati e importanti nel panorama musicale mondiale, che si è innamorato di un centro educativo d’accoglienza. Ecco come nasce uno spettacolo eccezionale.
Il “maestro” è Riccardo Muti, “un nome, una garanzia” per tutti, non solo per gli esperti. Mentre il centro educativo in questione è la Cometa di Como. Attiva dal 1987, accoglie bambini e ragazzi «educandoli attraverso la condivisione quotidiana di tutti i loro bisogni (affido familiare, studio, formazione professionale), nella certezza che l’educazione è un’esperienza fondamentale per i giovani e per gli adulti», come spiegano dall’associazione.
“Riccardo Muti ama la Cometa” è il titolo dell’evento voluto espressamente dal direttore al fine di non lasciar dubbi sullo scopo della serata, il cui ricavato sarà devoluto al completamento della mensa e della cucina della sede dell’associazione. Muti dirigerà le prove generali in forma di concerto del Don Pasquale, dramma buffo in tre atti di Gaetano Donizetti su libretto di Giovanni Ruffini, nella serata del 5 novembre al Teatro Sociale di Como (dove ha diretto un concerto nel 2002 con l’Orchestra della Scala). L’opera sarà accompagnata dall’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, nata dalla volontà dello stesso Muti e composta da “virtuosi” sotto i trent’anni. Con loro, il Coro del Teatro Municipale di Piacenza. Mentre le voci sul palco saranno quelle di Nicola Alaimo (Don Pasquale), Mario Cassi (Malatesta), Francisco Gattel Abre (Ernesto), Laura Giordano (Norina) e Gabriele Spina (Un notaro).
Insomma, un mix che promette uno spettacolo di altissimo livello. Erasmo Figini, tra i fondatori di Cometa, racconta come è nato il progetto: «Siamo andati a trovare il maestro. Quando si è visto piombare addosso in camerino tutti i ragazzi di Cometa, ho visto i suoi occhi spalancarsi. Eravamo andati lì solo per salutarlo, senza alcuna intenzione di chiedergli nulla...». E invece il maestro si è commosso tanto da decidere di mettere in piedi lo spettacolo.
«È un grande amore quello che ci lega a questa associazione comasca - commenta la moglie di Muti, Cristina Mazzavillani -. Abbiamo incontrato personalmente Erasmo e i suoi ragazzi nel 2005. Da tempo Riccardo si era ripromesso di fare qualcosa per Cometa e siamo felicissimi che questa idea si sia concretizzata». Non resta che comprare i biglietti e andare ad ascoltare.

Per informazioni:
www.teatrosocialecomo.it
www.puntocometa.org
Per donazioni: bonifico bancario a INTESA SANPAOLO - Como, IBAN: IT17 F030 6910 9106 1526 0746 223, intestato ad Associazione Amici di Cometa Onlus.