Il cuore puro degli uomini in guerra

La mostra organizzata dal Coro CET, dal Meeting di Rimini, è arrivata a Milano. Il desiderio di bene non era morto nemmeno in trincea, e lo sentiamo ancora oggi. Un canto di speranza che nasce nella contraddizione del male

In settanta hanno recentemente chiesto di entrare a far parte del coro "Cet, Canto e Tradizione". Complice, la mostra al Meeting di Rimini, “Un cuore più grande della guerra. La Grande Guerra raccontata dai canti del popolo”, e le tante esibizioni canore del gruppo.

Per Francesco Morabito, direttore del coro, «il centenario dell’entrata nella Prima Guerra mondiale è stata un’occasione per una riflessione sul tema della guerra e dell’umanità dei popoli che le vivono. Abbiamo scoperto che nei canti più belli, anche i più tristi e drammatici, non vi è traccia di recriminazione e di disperazione, ma, anzi, un senso di compassione e di speranza. Abbiamo sentito vibrare la nostalgia, l'avvertita mancanza o lontananza di qualcosa - Qualcuno - che colmi il cuore umano. Nel cantare assieme, di chi scioglie in canto la propria umanità, e soprattutto nella bellezza espressiva delle armonie musicali, intuiamo una risposta possibile, che supera la somma delle umanità individuali, così come l’armonia musicale sfonda la misura delle singole voci».

In questi giorni la mostra è stata esposta a Milano, nel foyer del grattacielo Pirelli. L’esposizione si concluderà con il concerto del coro domani, 10 dicembre.

Sabato 19 dicembre, invece, “Un cuore più grande della guerra” farà tappa in Santa Maria del Suffragio a Milano, con un grande concerto di Natale del Coro CET (www.corocet.it) e del Coro Stelutis Alpinis (www.corostelutisalpinis.it), realtà emergente in ambito universitario che si muove nel medesimo solco del canto popolare alpino, a sostegno della Campagna Tende 2015 di AVSI.

Il concerto ha anche lo scopo di raccogliere fondi per consentire ai due gruppi alpini di partecipare all’evento di pace offerto dalla comunità di CL a Kiev, in occasione della prossima Pasqua ortodossa.